Video shock su maltrattamenti bimbi
Pistoia,notte in cella per maestre nido
La procura ha mostrato ai genitori che ne hanno fatto richiesta i video shock che testimoniano i maltrattamenti delle due maestre all'asilo nido "Cip e Ciop" di Pistoia. "Le ho viste prendere mio figlio, che ha 10 mesi a schiaffi sulla testa perché non voleva mangiare. Immagini schifose" ha commentato un padre. "O fate giustizia voi poliziotti o ce la facciamo da soli" ha detto una mamma. Intanto, notte in cercere per le due maestre arrestate.
Vomito fatto rimangiareAd agosto scorso alla procura di Pistoia erano pervenute delle segnalazioni sulla struttura che ospita circa 30 bambini in cui lavorano tre educatrici e una cuoca e dove la retta costa 350 euro al mese compreso il vitto. Alcuni genitori aveva parlato di regressione del linguaggio, di rifiuto del cibo, di disturbi del sonno. Di quel vomito fatto rimangiare ad un piccino, di quella spalla lussata. Di bimbi tenuti al freddo e al buio, senza acqua o costretti a mangiare. "C'erano stati un richiamo e un chiarimento con la titolare alla quale avevamo ricordato che doveva rispettare certe garanzie" ha detto il sindaco di Pistoia, Renzo Berti, dicendosi "sdegnato" per "questa macchia per tutta la città". Poi, le indagini erano proseguite con le telecamere nascoste dalla polizia nei locali dell'asilo. Così erano emersi i dubbi sulle due maestre Anna Laura Scuderi ed Elena Pesce. Oggi quelle immagini sono state viste dai genitori.
Un padre: "Immagini schifose""Le ho viste prendere mio figlio, che ha 10 mesi a schiaffi sulla testa perché non voleva mangiare. Immagini schifose. L'hanno alzato di peso per picchiarlo. Aver visto mio figlio preso a schiaffi in quel modo mi ha fatto schifo. Quelle due stanno bene in carcere" ha detto il padre 21enne uscendo in lacrime dalla procura con la moglie e con il piccolo in braccio.
"Se non lo fate voi, ci facciamo giustizia da soli""Abbiamo detto alla polizia: o fate giustizia voi o ce la facciamo da soli perché quelle due non devono più poter camminare con le loro gambe" ha detto visibilmente sconvolta anche la seconda coppia che ha visionato i filmati delle videocamere nascoste dalla polizia all'interno dell'asilo. "Le immagini sono nitidissime - ha detto la donna -. Abbiamo visto Laura Scuderi prendere per i capelli mia figlia che ha 14 mesi con una tale violenza che ha sollevato il seggiolone. Poi, tenendole la testa reclinata indietro, l'ha ingozzata di cibo e le ha premuto il bavagliolino sul viso per non farla sputare. Quella non è una donna, è una bestia. E alle mamme che pensano che la polizia abbia sbagliato ad arrestare la Scuderi e la Pesce, dico di guardare quelle immagini: era un lager non un asilo".
Bimbo sollevato da terra per i polsiTra quei filmati ce ne è uno che mostra un bimbo di pochi mesi, meno di 12, che piange seduto su una piccola sedia, una delle due arrestate lo prende per il polso e lo solleva da terra, poi lo fa piegare sul suo braccio e lo picchia, infine lo rimette seduto e continua a picchiarlo.
I familiari le difendevanoIn giornata, prima che si diffondesse la notizia dei video, i familiari delle due maestre le avevano difese: "Contro di loro non hanno elementi, nei prossimi giorni saranno già libere, Tutto questo è avvenuto per l'invidia di qualcuno, invidia di persone che voglio il male degli altri".
Genitori divisiAlcuni genitori avevano perfino solidarizzato con le maestre arrestate. Come Greta Mazzei, uscita dalla scuola con il figlio di due anni in braccio. "Voglio esprimere solidarietà alle maestre", aveva detto. "Anna Laura era descritta come una donna severa, ma le informazioni prese sui suoi metodi educativi erano tutte positive. Altrimenti le avrei affidato mio figlio?". Un'altra mamma aveva gridato "vergogna" ai poliziotti che sostano davanti al cancello giallo del nido.
Le indagini partite dal comportamento di una bimbaQuando tornava a casa dall'asilo "Cip e Ciop" chiudeva a chiave la sua bambola nell'armadio. La mamma, insospettita da questo comportamento, aveva chiesto chiarimenti al fratellino e lui le aveva riferito che la maestra all'asilo lo faceva con lei. E' questa una delle segnalazioni cardine da cui è scattata l' indagine della questura. "Le due maestre lo facevano con lei, e per la piccola, dunque, questo era un comportamento giustificato", spiegano i poliziotti.
FONTEQuello che a me ha piu shoccato è questo paragarefetto:
CITAZIONE
Genitori divisi
Alcuni genitori avevano perfino solidarizzato con le maestre arrestate. Come Greta Mazzei, uscita dalla scuola con il figlio di due anni in braccio. "Voglio esprimere solidarietà alle maestre", aveva detto. "Anna Laura era descritta come una donna severa, ma le informazioni prese sui suoi metodi educativi erano tutte positive. Altrimenti le avrei affidato mio figlio?". Un'altra mamma aveva gridato "vergogna" ai poliziotti che sostano davanti al cancello giallo del nido.
Mi chiedo solo COME SI PUO' dimostrare solidarietà per questi mostri? Forse perchè ai loro bambini non hanno fatto niente? E allora? Nemmeno ai miei bambini hanno fatto niente ma ciò non toglie che sono dei MOSTRI, ogni tipo di punizione corporale e psicologica sarebbe troppo poco per LORO!!! Sono indignata