Risultati 11° contest

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chemical_sara
view post Posted on 7/11/2010, 11:48




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Ragazze, siamo arrivate alla fine anche di questo contest. Complimenti a tutte quelle hanno partecipato per il lavoro svolto. Passo subito alle valutazioni date da me e da Rose:

CITAZIONE (;Rose @ 6/11/2010, 14:40) 
allora inizio col fare i complimenti a tutte e tre perchè avete partecipato!!!! Brave! u.u
Devo dire che sono tutte storie molto originali ma che purtroppo solo una può vincere u.u
io ho scelto cm vincitrice ila e ora vi spiego il perchè; le storie sono tutte belle ma quella di renesme era troppo breve e poco inquetante. Credo che se avessi descritto piu nei dettagli avrebbe fatto un effetto decisamente migliore perchè la base è davvero inquetante ma piu chhe una storiua sembrava un riassunto quindi non mi ha fatto molta paura.
Della ff di annavampiro ( anche questa molto bella e originale) invece devo dire che ho aprezzato i dettagli della storia ma anna ascoltami bene TROPPI punti esclamativi!!! so che detto da me potrebbe farti inervosire ( visto che sn la persona piu sgramaticata del mondo) ma non si puo scrivere come si parla. mi spiego meglio oltre al fatto che quasi ogni frase era seguita da un punto esclamativo anche quando era una semplice descrizione o informazione c'erano certi elementi come la risata "ihihihi" che io nei racconti non penso andrebbero mai messi... i rumori e le risate credo invece che andrebbero descritti ( es. le usci una risata isterica).
In base a quello che ho appena detto credo che la migliore sia stata la ff di ilaria che oltre ad aver scritto più "corretamente" diciamo cosi ha comunque descritto bene la storia.

CITAZIONE (chemical_sara @ 7/11/2010, 11:43) 
Allora ragazze, innanzitutto complimenti a tutte!
Senza farla lunga, vi dico che per me vince la ff di Ila. Ho valutato solo ed esclusivamente il contenuto, e ho trovato quella di ila la più pertinente alla consegna. Per cui congratulazioni Ila ^^


Quindi, con due voti su due la vincitrice è hìL~


Complimenti Ila!!!

Per chi volesse leggere le ff che hanno partecipato, eccole!

FF DAME


Nick:annavampiro
FF:
SPOILER (click to view)
UNA SERATA "INDIMENTICABILE"
di
Anna


Drinn,drinnnnn drinnnnn
<<pronto?>>
<<ehi ciaoooo!!ti disturbo??>>
<<emh..No Ely!!come va?ero in laboratorio e lo sai che il cellulare non lo sento mai!>>
<<e si lo so!dunque ti chiamo per dirti che sabato e domenica non devi prendere nessun tipo di impegno,lasciamo a casa i ragazzi per passare un pò di tempo insieme!è da troppo che non lo facciamo!e dobbiamo aggiornarci..purtroppo Lucy non potrà esserci perchè è ancora a Londra per lavoro e preferisce tornare lunedi per evitare il caos del week end!>>
<<nooo peccato!ma scusa ,vivo un pò fuori dal mondo ultimamente, questo week end c'è qualcosa di particolare?>>
<<è Halloween!So che non festeggiamo questa festa ma era l'unica scusa che avevo per poter fissare due giorni con voi!lo sai che Ale ti ritiene una "streghetta" per via del tuo lavoro!eheheh senza offesa!e gli ho detto che da piccole ci piaceva andare di questi periodi nella casetta dei miei genitori li in campagna!stare davanti al fuoco con una tazza di tisana bollente preparata da te e ..>>
<<raccontarci storie di paura o delle nostre cotte!e chi se lo dimentica!Oh magari stavolta riuscimo a svelare qualche segreto di quel posto....voglio ritornare al cimitero!>>
<<nooo ancora con questa fissa del cimitero abbandonato?va beh dai vediamo come ci prende...allora ci vediamo sabato sera dopo il lavoro...te riesci a chiudere un pò prima l erboristeria?io andrò a fare la spesa e poi passo a prenderti li al negozio ok?portati gia tutto quello che ti serve>>
<<ok allora ci vediamo sabato alle 18!chiuderò un'ora prima!baciottoli>>
<<baci baci>>

Chiusi il laboratorio per ritornare dietro il bancone!Era solo martedi pomeriggio e non vedevo l'ora che arrivasse sabato anche se mi dispiaceva che Lucy non ci fosse!Ormai tra fidanzati e impegni lavorativi non avevamo molto tempo da passare tutti e tre insieme...anche se ci si sentiva quasi tutti i giorni per telefono!
Lucy era diventata una psicologa importante e teneva conferenze in tutto il mondo,si batteva per far conoscere l'autismo e per far si che la ricerca andasse avanti!Ely laureata in controllo di qualita nel settore industriale farmaceutico dopo aver girato diversi laboratori era riuscita ad entrare alla Menarini e li a farsi strada tanto da diventare la responsabile!io dopo aver seguito Ely un anno al suo stesso corso di laurea avevo deciso di cambiare e iscrivermi a tecniche erboristiche!e dopo tanto tribolare ero riuscita ad aprire una "bottega ",come la chiamava il mio ragazzo,tutta mia...negozio con laboratorio annesso...non ci si poteva lamentare!Alla fine avevamo realizzato i nostri sogni!
Tornata a casa trovai Luca intento a preparare la cena!
<<wow!hai qualcosa da farti perdonare amore?o vuoi uccidermi prima del tempo!>>,gli dissi abbracciandolo
<<ahahaha simpatica!per una volta che voglio fare quello carino e premuroso>>,mi disse imbronciato..
<<ma lo sai che quando fai il broncio sei davvero irresistibile?>>e lo baciai...<<perdonata?>>
<<umh...non lo so...forse con un altro bacio....>>
<<ah se è per cosi poco si puo fare>> dissi ridendo.....
<<piuttosto tu dovresti dirmi qualcosa,giusto?>>
<<hai gia sentito Ale?dai non sei contento?serata con i tuoi amici a bere birra e giocare a poker!cosa vuoi di piu dalla vita?è da tanto ke io ed Ely non passiamo del tempo insieme e poi sai che quella casetta per noi ha qualcosa di speciale!>>
<<si lo so ci avete trascorso la vostra infanzia e la vostra adolescenza e vi siete cacciate anche in diversi pasticci stando li da sole!>>,disse con tono malizioso.
<<via Luca, non abbiamo piu 15anni...>>
<<mmm...sarà>>,disse con tono divertito,<<io però a questo giro non vengo a prenderti al cimitero>> e scoppiò in una risata!!
Proprio nella parte abbandonata di quel cimitero ,10 anni prima, ci eravamo conosciuti!Era una sera di fine estate e io ed Ely eravamo rimaste li qualche giorno prima dell inizio della scuola!Dopo cena avevamo deciso di fare una passeggiata e di arrivare giu al paese a piedi!mentre ci incamminavamo lunga la stradina deserta si sentì un rumore provenire dal cimitero!Io curiosa come i gatti decisi di andare a vedere...mi appoggiai al cancello che si apri all'improvviso;mi ritrovai faccia a terra tra le risate di Ely!Ma quei strani rumori ripresero...cosi decisi di continuare....ma non era la mia serata fortunata perchè a causa del buio non vidi la fossa lasciata aperta e ci caddi dentro slogandomi la caviglia!!Il problema era che la fossa era abbstanza profonda e con la caviglia in quello stato non riuscivo a saltare per uscire e poi era dannatamente buio!cosi mi misi a gridare mentre Ely usciva di corsa verso le case li vicino per chiedere aiuto!Fortunatamente si imbattè in Luca e Alessio che a cavallo dei loro scooter stavano ritornando a casa!Fu Luca a tirarmi fuori!
Non era possibile,avevo fatto quella figuraccia con il ragazzo piu carino dell ultimo anno!
Ovviamente nè lui nè Alessio hanno mai creduto alla storia di quei rumori di catene provenire da li!

Sabato arrivò in un attimo!Ely venne a prendermi davanti al negozio!La casetta non era molto distante dalla città,solo 20 minuti!
<<peccato che la nonna di Luca non ci sia più!Ti ricordi quante storie ci raccontava?>>,mi disse Ely con voce dolce
<<gia e noi passavamo le ore ad ascoltarla!!Quanto mi piaceva sentire le storie sulla tenuta estiva del conte!>>,ma gli occhi mi si velarono all'improvviso di lacrime ripensando a quella vecchietta che ci aveva lasciati un anno prima!

Arrivate sistemammo i letti e accendemmo il camino...preparai subito un risotto con i funghi trovati dal padre di Ely!dopo cena rimanemmo davanti al fuoco a parlare delle ultime novità..
<<ma lo sai che Luca mi prende ancora in giro per la storia del cimitero?mi ha detto"guarda che stavolta non ti vengo a prendere"...come se si potesse ripetere una serata come quella!!>>
<<ahahahah infatti è impossibile ahahahah comunque anche Alessio si è raccomandato di fare le "brave" e di rimanere chiuse in casa!>>
<<no no domani che è Halloween si va in esplorazione,i miei sensi di "strega"mi dicono che succederà qualcosa di eccezionale!>>
<<ah si???quindi vuoi ritornare al cimitero?>>
<<domani si vedrà>> dissi ammiccando,<<del resto anche la nonna di Luca diceva che qui ogni tanto succedono cose strane!male che vada stavolta si troverà il cancello chiuso e incatenato per non farci entrare!>>
Trascorsi la notte agitata a causa di un sogno strano!!Una giovane donna che mi chiedeva aiuto e tutte le volte che riuscivo ad avvicinarmi tanto da poterla guardare in faccia mi svegliavo di colpo perchè ero io o comunque mi assomigliava troppo!
<<anna,Anna>>,mi dissi da sola,<<voli troppo con l'immaginazione!>>
Mi svegliai molto presto e andai fuori in cerca di erbe aromatiche!Tornata a casa trovai Ely intenta a preparare la colazione
<<buongiorno!ti sei alzata presto>>
<<si! non ho chiuso occhio tutta la notte!ho fatto un brutto incubo ma non mi va di parlarne...deve essere stato a causa dei discorsi di ieri sera!>>
<<quindi niente giro esplorativo?>>
<<oh quello si!magari andiamo ora a controllare se ci sono buche o cose del genere e le segnaliamo in modo da non caderci dentro,visto che qui come al solito il cellulare prende poco e nulla>>
<<mi sembra un ottima idea!>>

Ci avviammo verso il vecchio cimitero....il cancello era stato chiuso con una catena e non c'era modo di aprirlo
<<uffi che delusione>>
<<dai non ti abbattere>>

Tornate a casa iniziammo a preparare per il pranzo e la cena...e mentre chiacchieravamo davanti al fuoco pensavamo a dove trascorrere le vacanze natalizie
Arrivata l'ora di cena iniziarono delle cose strane.....prima di tutto il campanello della porta che suonava senza che ci fosse nessuno fuori!A intervalli regolari!!
<<cosa dicono i tuoi sensi di strega a riguardo?>> mi chiese Ely in un misto tra incredulità epaura!
<<sarà unfalso contatto?boh sai che di queste cose non capisco nulla....>>
<<non credo! come fa ad andare in tilt a intervalli regolari?ogni 10 minuti>>
<<lo dicevo io che sarebbe successo qualcosa..>>
Ecco di nuovo suonare il campanello!
<<ora inizio davvero ad avere paura,chiamo Alessio e gli dico di raggiungerci!>>
Ma ormai non l'ascoltavo più....sentivo la voce di quella ragazza che gridava aiuto e intorno a lei rumori di catene!Ero come in trans e di colpo andai fuori e mi incamminai verso la vecchia villa,ormai abbandonata,del conte....Ely spaventata mi segui urlando<<anna dove stai andando!aspetta!>>
Arrivate di fronte al cancello della villa mi "risvegliai" e mi girai verso Ely che nel corrermi dietro era riuscita,non so come ,a prendere una torcia!
<<cosa ci facciamo qui?>>
<<non so dimmelo tu!eri come posseduta,mi hai spaventata!>>
Guardai prima lei e poi la villa!Ma certo doveva avere qualche legame con quella donna incatenata!
<<ely ècome nel sogno che ho fatto stanotte!questa donna che cerca aiuto perchè è incatenata e mi chiama per nome !ma la cosa strana è che è identica a me!>>
<<dai Anna ora basta con gli scherzi!Ti immedesimi troppo nelle storie e poi pensi di viverle in prima persona!Torniamo a casa!brr fa un freddo tremendo!>>
<<no non èuno scherzo credimi!Stamani non ti ho detto nulla perchè ancheio credevo fosse il frutto della mia fantasia!ma invece quella voce mi ha portata fin qui!devo scoprire cosa cè in questa villa>>
Mi trascinai dietro Ely e entrai nel giardino della villa!Arrivate davanti al portone sentimmo di nuovo queste catene che strisciavano a terra e il portone si aprì all'improvviso.
<<la cosa si fa interessante!Dammi la torcia e e stringimi la mano!non dobbiamo separarci per nessun motivo!Glielo faccio vedere io a Luca se ci sono o no fantasmi in questo posto!>>
<<ah a proposito mentre ti seguivo ho lasciato un mex in segreteria ad Ale!mi hai spaventata troppo!quindi immagino che si staranno precipitando qui!>>
<<uffi no!cosi ci tolgono il divertimento|!>>
<<ahhhhh!!cos'era?>>
<<tranquilla solo un pipistrello!certo che qui non si vede nulla!>>


<<chissàcosa staranno combinando le ragazze!non abbiamo mica fatto bene a lasciarle sole!meno male che non si sono portate dietro le chiavi di casa di mia nonna!>>
<<perchè?>>
<<perchèsai che mia nonna era una specie di strega e conservava un sacco di cose che ad Anna fanno gola!quella casa èuna specie di museo del secolo scorso!ci sono conservati anche i diari dei suoi antenati con tutte le storie,le leggende ecc di quel posto!Anna era fissata con quei racconti sul folclore locale!>>
BIP BIP BIP
<<umh......>>
<<cosa c'èAle?>>
<<aspetta!Ely mi ha lasciato un mex in segreteria!>>
<<gia sente la tua mancanza?ihiihihhihi>>
<<oh no!la cosa èpreoccupante!O ci stanno facendo uno scherzo o sta succedendo veramente qualcosa!senti qui...>>

<<ale,Anna ècome impazzita!èin trans e sta correndo verso la vecchia villa del conte...qui stanno succedendo delle cose strane!ti prego venite qui immediatamente!>>

<<muoviamoci!conosco gli stati di trans di Anna e non promettono nulla di buono!>>


<<secondo te perchèmi assomiglia cosi tanto?e se èuna mia antenata?del resto io non so chi siano i miei veri genitori!sono stata adottata!>>
<<anche se fosse perchèun fantasma del secolo scorso ti dovrebbe chiamare solo ora?sono gli stessi rumori di quella notte di 10 anni fa!perchèaspettare solo ora?ehii mi ascoltiiii??perchèstiamo andando giu nei sotterranei?>>
<<sshhhh!perchè nei sotteranei ci sono le celle della prigione!mi sembra che il rumore provenga da li!tienimi la mano che non mi piace per nulla questo posto!>>
<<gia!spero che Ale abbia sentito il mex!>>
Continuammo a scendere lungo quella scalinata con la sola luce della piccola torcia!
<<che odore nausenate!che roba è?>>
<<meglio non saperlo credimi!!>>
Ci ritrovammo in un enorme stanzone maleodorante!a terra c'erano delle vecchie catene arruginite dal tempo e qualche topo!i cancelli delle due celle erano ancora ben saldati al muro ma aperti!
Mentre guardavano innorridite quel posto si senti una aria gelida attraversare la stanza e poi una debole luce farsi avanti!
<<finalmente siete arrivate!Vi stavo aspettando!>>
Gridammo dalla paura e provammo a risalire la scala ma quella figura ci si piazzòdavanti impedendoci di passare!
<<bene ragazzi>>,iniziai ad urlare,<<complimenti per lo scherzo ma ora potete anche venire allo scoperto!>>
Ely era terrorizzata e mi stava stritolando la mano per avere la mia attenzione!
<<anna guarda!avevi ragione èidentica a te!>>
Era vero!
<<chi sei e perchèci hai condotte qui?>>
Quella figura misteriosa sorrise,ma di un sorriso dolce e premuroso,di chi prova a spiegare le cose ad un bambino piccino!
<<io sono la tua trisavola!Ero alle dipendenze del conte!avevo 17anni quando iniziai a lavorare in questa tenuta!Ero giovane e bella ma pur sempre una serva!Mi innamorai del figlio del conte pur sapendo che era una storia impossibile!Ma lui ricambiava i miei sentimente e cosi iniziòla nostra storia clandestina!ma io rimasi incinta e lui decise che era arrivato il momento di parlare con suo padre perchèvoleva riconoscere nostro figlio!ma come immaginerai il conte non appròla notizia e fece di tutto per separarci!all'epoca non era difficile sbarazzarsi di una serva e contro di me usòl'accusa piùgrave e cioèquella di stregoneria!>>
<<stregoneria??perchè?>>
<<perchèero una guaritrice!sapevo di erbe medicinali e come curare diverse malattie!e all'epoca queste cose fatte da una donna non erano ben viste!ma finchèero solo una serva e curavo la famiglia del conte andava bene,dopo...>>
<<cosa èsuccesso dopo?>>


<<dai Ale vai piu forte!il cellulare delle ragazze non ha segnale e inizio a preoccuparmi sul serio>>
<<siamo quasi arrivati Luca!ecco la vecchia villa! si intravede gia!>>

<<...Il conte mi rinchiuse qui sotto augurandomi una morte lenta e dolorosa!Ero sempre sorvegliata da due braccianti improvvisatisi "guardie" e sperava che morissi di fame insieme al mio bambino!Ma io non volevo far morire quella creaturina che avevo in grembo e nemmeno Lapo!Tutte le sere Lapo riusciva a venire qui da me dopo che le "guardie"si erano addormentate grazie ad un mio sciroppo che mescolava di nascosto al loro cibo!Stava preparando la nostra fuga in modo che nessuno ci trovasse!ma durante la notte tra il 30 e il 31 ottobre iniziòil travaglio!!mancava ancora un mese ma nostro figlio aveva deciso di venire alla luce!fu un parto difficile ma quando mi ritrovai tra le braccia quella bellissima bambina che chiamai Ludovica,mi senti la persona piùfelice al mondo!|e Lapo non mi aveva abbandonata!Decidemmo di fuggire la notte successiva!...Lapo prese la bambina e la portòalla vecchia guaritrice che viveva nel bosco!quella strega mi aveva visto crescere e tutto quello che sapevo lo avevo imparato da lei...era l'unica persona di cui potevamo fidarci!Ma la notte del 31 il conte scopri la nostra fuga!Non ebbe un attimo di esitazione nell'uccidere suo figlioPer me voleva una morte esemplare che fosse d'esempio per tutti gli altri servi!cosi fece preparare un rogo e dopo avermi incatenata mi lasciòbruciare davanti a tutti...ma io gli lanciai una maledizione per aver ucciso il mio unico amore aver lasciato nostra figlia orfana...non avrebbe trovato pace finchènon fosse morto,ma di una morte violenta!e che sarei stata il suo peggiore incubo!>>

<<il cancello èaperto!sono sicuro che sono ancora li dentro!>>
<<anna,Ely!dove siete?rispondete??>>

<<una storia molto triste e Ludovica èsopravvissuta?>>
<<si Ludovica èstata salvata da quella vecchia donna !>>
<<si ma ancora non ho capito perchèci hai fatte venire qui!>>
<<perchèdevi aiutarmi a ritornare da Lapo!il conte morendo ha chiesto perdono solo a suo figlio!quindi l'anima di Lapo èriuscita a oltrepassare il mondo terreno e andare dall'Altro Lato!mentre io no! ho bisogno di te perchèsei una mia discendente e solo ora èpossibile il passaggio!devi andare al vecchio cimitero!nella cappella ci sono dei vecchi cimeli!li troverai un ciondolo simile al tuo!una volta preso il ciondolo ti guideròio!!ma dobbiamo fare in fretta!la mezzanotte èquasi vicina e se non ci sbrighiamo non potròpiùricongiungermi al mio amato!>>
<<eri tu anche 10anni fa?perchè non ti sei fatat vedere??perchè solo ora?>>
<<perchè solo ora è possibile il passaggio e anni f ti ho”chiamata”per controllarti e conoscere!dovevo essere sicura di te!Ora non perdiamo altro tempo!>>

<<ragazze se è uno scherzo non èdivertente!dove siete!Anna,Ely!!>>

Trasalimmo nel sentire la voce di Luca e Ale!Salimmo su per quella vecchia scala di corsa ,con quel fantasma che ci precedeva!Ci ritrovammo faccia a faccia con i ragazzi che erano sbiancati nel vedere "me" fluttuare nell'aria!!
<<luca!Ale!vi spiegheremo tutto dopo!dobbiamo correre al cimitero!>>
<<ma ma ma....che scherzo è mai questo!?come fate a proiettere quella figura di te vestita da contadina?>>
<<non pensavo foste cosi brave negli scherzi!>>
<<ale non è uno scherzo!>>,disse Ely,quasi urlando!
Afferai Luca per una mano e iniziammo a correre dietro a quel fantasma!
Il problema era come entrare dentro al cimitero!Ma non so come,appena il fantasma della mia antenata lo oltreppassò,si aprì di colpo!
Con quel buio era impossibile trovare quel ciondolo!Da quel poco che avevo capito il mio ciondolo era appartenuto a Ludovica ed era un regalo che Lapo aveva fatto sia alla figlia che alla sua amata!Ma quello di Lidia era stato perso durante la fuga e recuperato in seguito dalla strega che lo aveva portato al cimitero dopo la sua morte per far si che fosse ritrovato il giorno della morte del conte in modo da far oltrepassare la sua anima nell'aldilà per ricongiungersi a Lapo>>

<<è impossibile da trovare in queste macerie!come si fa?>>,ormai stavo quasi per arrendermi...ma avevo gli occhi di Lidia puntati addosso!
<<non possiamo usare quello di Anna?>>provo a dire Ely!
<<no non possiamo!dovete trovare il mio ciondolo!>>
<<bingo!>>disse Luca
Ci avvicinammo tutti e tre a lui.Tra le sue mani sotto la debole luce della luna brillava un ciondolo d'argento simile al mio!La cosa che mi colpi è che il tempo non lo aveva rovinato per nulla!
<<bene ora seguitemi!>>
Luca aveva un espressione strana!Non so se era paura o sgomento!Ma era sempre stato restio a queste cose che riguardavano la magia!si arrabbiava anche con sua nonna quando parlavamo di magia!

Seguimmo Lidia fin sopra una collinetta nel cuore del cimitero!Li c'era un unica tomba sovrastata da una statua enorme che rappresentava un Angelo!Era la tomba di Lapo!fatta costruire lontana da quella della sua famiglia perchè rinnegato per quello che aveva fatto!
Quell'angelo mi sembrava quasi reale!e la luce della luna proiettava delle strane ombre sul terreno!
<<e ora?>>
<<mancano 5minuti alla mezzanotte!>>
<<devi bagnare col tuo sangue il ciondolo e salire sulla tomba!>>
<<cosa??>>disse Luca scosso!
<<tranquillo Luca non mi succederà nulla!>>,dissi,provando a sorridere,in realtà ero terrorizzata e non sapevo cosa aspettarmi!
<<fa quello che ti ho detto>>
<<ok ok!>>,presi una scheggia di marmo che era li tra i sassi e mi bucai il polpastrello dell'indice destro!Bagnai con una goccia del mio sangue quel ciondolo e dopodichè non ricordo più nulla;solo l'espressione terrorizata di Ely,Ale e Luca!!Poi tutto buio!

Mi risvegliai nel mio letto!!
<<era solo un sogno!!>>
<<finalmente ti sei svegliata!ci hai fatto preoccupare!>>mi disse Luca abbracciandomi
<<ehi cosi mi stritoli!>>
<<scusa amore!ma ho avuto tanta paura di perderti!>>
<<allora era tutto vero!perchè siamo ritornati a casa??cosa è successo dopo che ho bagnato il ciondolo?>>
<<beh quella Lidia è entrata dentro di te!sai tipo il film Gost?e dopo hai iniziato a parlare una lingua strana!penso fosse una formula magica!non so ma ci siamo spaventati!>>
<<finita la formula il ciondolo si è polverizzato e tu eri avvolta da una luce accecante!poi finita quella luce ti abbiamo trovata svenuta su quella tomba! e abbiamo deciso di allontanarci immediatamente di li e di ritornare a casa!tra qualche giorno andremo a riprendere le vostre cose li alla casetta!ma alla luce del giorno!e spero vivamente che vi sia passata la voglia di andare in quel cimitero!>>
<<oh Luca quindi Lidia è riuscita a ritrovare il suo Lapo!!sono cosi felice!!chissa se Ludovica sapeva della maledizione e della storia dei suoi genitori o se è sempre rimasta all'oscuro di tutto!>>
<<anna ma hai sentito quello che ho appena detto???io stavo morendo di paura perchè credevo ti fosse successo qualcosa e tu pensi a quel fantasma?>>
<<hai ragione Luca!ma è stata una serata indimenticabile!non trovate?>>

Da quella notte,ogni anno, il 31 ottobre Lidia e Lapo mi lasciano sempre un segno della loro gratitudine augurandomi un amore sincero duraturo con Luca e proteggendomi da lassù!E ora che anche io ho un passato mi sento una persona più completa e sicura!
Ps:luca non lo sa,ma ho preso alcuni diari di sua nonna e li spero di trovare qualche notizia in più sul mio passato!

Arrivederci al prossimo Halloween!



Nick:hìL~
FF:
SPOILER (click to view)
YOU STOLE MY LIFE.

-Io me ne vado!-
-Adrienne Armstrong, non provare nemmeno a varcare quella porta!-
Adrienne uscì di casa sbattendo forte il portone. La casa vacillò leggermente, e Adrienne sentì solamente suo padre imprecare dietro di lei.
-Non provare nemmeno a mettere di nuovo piede in questa casa!-
Non rispose, salì in macchina, e partì a tutto gas.Aveva portato con sé l’indispensabile per stare via un paio di giorni, sarebbe tornata poi in seguito a prendere il necessario,magari quando suo padre era a lavoro.
Ormai, a 21 anni era stufa di vivere in quella casa. Non aveva libertà, era sempre controllata da suo padre, non poteva rientrare a casa dopo la mezzanotte. Voleva bene al suo vecchio, ma era fin troppo protettivo. Non si era mai ripreso dalla morte di sua madre, avvenuta partorendo Adrienne. Lei stessa non ricordava nulla della madre, se non qualche piccolo particolare narratogli da suo padre.
E così Adrienne decise di lasciare la casa. Sarebbe andata a vivere nella villa vicino al bosco, che i nonni le avevano lasciato dopo la loro morte. Adrienne ricordava bene quella casa, perché da piccola ci giocava sempre insieme al nonno John e la nonna Claire. Ogni particolare di quella casa le ricordava la sua infanzia. Un’infanzia tranquilla e serena, nonostante la mancanza di una madre, che però suo padre e i suoi nonni non le avevano mai fatto pesare, trattandola sempre come una principessa. D’altronde, essendo figlia unica, aveva sempre ricevuto moltissime attenzioni da tutti i familiari ed era sempre stata viziata. Ma in fondo in fondo, aveva sempre desiderato una sorella, con la quale condividere i vestiti e gli interessi, anche se sapeva che quel desiderio non si sarebbe mai realizzato.
A prima vista, la casa non sembrava molto diversa da come Adrienne se la ricordava. Un giardino tagliato all’inglese,ormai tutto secco, una fontana. C’era ancora l’altalena con cui giocava sempre da piccola, anche se ormai era rovinata dal tempo. Varcando il cancello, fu invasa da una forte malinconia. Quasi quasi si aspettava di vedere la nonna correre verso di lei con le braccia aperte,sorridente.
Scacciò via quei ricordi e parcheggiò nello stesso posto dove suo padre parcheggiava sempre la loro vecchia Ford verde acido, accanto alla baracca dove il nonno teneva tutti gli attrezzi. Scese dalla sua cabriolet e si guardò intorno. Era proprio come la ricordava, solamente più malinconica e triste, ma sempre uguale in ogni particolare. Frugò nella borsa per cercare le chiavi ed entrò in casa. L’ingresso era grande e spazioso, la cucina spuntava a sinistra, il salone a destra, le scale di fronte a lei. Era un’ampia scalinata, con la ringhiera. Adrienne sorrise nel vederla, ricordandosi di quante volte scendeva le scale scivolandovi sopra. Le sembrava ancora di sentire la nonna urlarle di non scendere in quel modo, perché era pericoloso.
Posò la valigia al piano di sotto e salì le scale. Il secondo piano comprendeva due camere da letto, due bagni e uno sgabuzzino, in cui la nonna teneva il ferro da stiro e la lavatrice. La casa era grande per una sola persona, ma Adrienne sapeva che sarebbe stata bene. Si sarebbe sentita a casa.

Gli incubi iniziarono la prima notte che dormì lì. Era tornata tardi da una festa a casa della sua amica Jodie ed era subito crollata, ubriaca.
All’inizio non sembrava un sogno. Era lì, nella sua nuova casa, ma c’era qualcosa di diverso, come se tutto fosse avvolto in una spirale surreale.
Adrienne scendeva le scale della casa lentamente, gradino per gradino. Arrivata a metà scalinata, sentì una risata provenire dal salone. Le risa diventavano sempre più forti mano a mano che Adrienne scendeva di un gradino.

Adrienne varcò la porta del salone tranquilla, come se quei gesti fossero stati ripetuti più volte nel tempo, come un’abitudine, come qualcosa che era già successa tante altre volte.
Nel salone, seduta sulla poltrona arancione della nonna, c’era una bambina piccola, forse 7 anni, gracile e pallida. Lisci capelli neri le scendevano sulle spalle, incorniciando i suoi occhi color ghiaccio. Giocava con le bambole, come fanno tutte le bambine di quell’età, pettinandole i capelli. Accanto a lei c’era un’altra bambina, molto simile a lei. Adrienne non riusciva a vederne il volto, ma anche lei aveva dei lunghi capelli neri legate in due trecce alla Pochaontas, come quelle che la nonna le faceva sempre quando andava a trovarla.
Quella bambina era lei. Adrienne. Non ne ebbe la certezza finchè la bambina non si girò verso di lei, gli occhi azzurri spalancati, macchiati di terrore. Aprì la bocca come per parlare, mosse le labbra, sillabando una parola che Adrienne non comprese. Continuò a sillabare qualcosa di incomprensibile, fine Adrienne si risvegliò di colpo nel suo letto, in un bagno di sudore, con il fiato sospeso. Pensava a quanto quel sogno sembrasse vero, a quanto fosse reale. Si alzò dal letto ed andò il bagno. Fu in quel momento che la vide per la prima volta. Nello specchio, dietro di lei, per un secondo, vide un’ombra scattare velocemente e poi scomparire, così come era comparsa improvvisamente. Adrienne rimase imbambolata per un secondo, poi tornò a dormire, attribuendo quella visione al sonno.
Vide la sagoma di nuovo, il giorno dopo. Stava svuotando la valigia, quando la finestra si spalancò di colpo, sbattendo fragorosamente sulla parete della sua camera. Adrienne sobbalzò, e si avvicinò alla finestra per chiuderla. La vide riflessa nel vetro della finestra, una sagoma nera, non distinguibile. Non ebbe il tempo di guardarla meglio, perché scomparve dopo pochi secondi. Per la prima volta, provò un qualcosa misto alla paura, ma poi si auto convinse che era una reazione infantile, avere paura di qualcosa nel vetro della finestra. Pensò che sicuramente ancora non aveva smaltito la sbornia della sera prima.
Sarebbe stata una ragione plausibile, se quella notte non avesse di nuovo fatto quell’incubo. La storia era sempre la stessa. Adrienne scendeva le scale, e poi in salone c’erano di nuovo quelle due bambine con i capelli neri. Ma questa volta, qualcosa cambiò. Nel momento in cui l’Adrienne bambina si voltò verso l’Adrienne adulta e mosse le labbra, come per dire qualcosa, Adrienne riuscì ben a distinguere quanto aveva sillabato:
“Aiuto”
Gli occhi della bambina erano spalancati e terrorizzati, come da qualcosa che sta per accadere.
Lo disse di nuovo.
“Aiuto”
Fissava Adrienne intensamente, continuando a pronunciare quella parola con il solo movimento delle labbra.
-Aiuto? Ma da cosa?- disse Adrienne, ma poi si accorse che dalla sua bocca non usciva alcun suono. Urlò, ma senza fare rumore. Mise le mani alla gola, non riusciva a parlare, era terrorizzata. Si sentiva come se fosse in apnea, come quando da piccola andava in piscina e con i suoi amici si divertiva a parlare sott’acqua facendo a gara a chi capiva prima la parola.
Fu a quel punto che l’altra bambina si voltò.
-E’ colpa tua-
Ripete quelle parole ancora e ancora, e Adrienne si sentiva sempre più soffocare.
Si risvegliò di nuovo, agitata più della prima notte. Quel sogno, non poteva essere qualcosa di casuale. Chi era quella bambina? Perché giocavano insieme? Perché lei stessa diceva aiuto?
Stava per alzarsi dal letto quando se la ritrovò davanti. Fu per un secondo, un attimo, ma la bambina fu di fronte a lei. I capelli bagnati, umidi, le scendevano lungo il viso pallido. Era completamente fradicia.
Un urlo le morì in gola, talmente era bloccata dalla paura.
-E’ colpa tua-
E poi scomparve. Due parole, sussurrate solo con il movimento delle labbra. Adrienne sapeva che non poteva rimanere in quella casa un momento di più. Raccolse i lunghi capelli neri in una coda, si vestì velocemente, afferrò la giacca e le chiavi dell’auto e corse via.
Partì a tutto gas. Il cuore le batteva all’impazzata, bloccato dalla paura. Corse a casa della sua amica Jodie e cominciò a tirare sassolini alla finestra, come facevano quando erano più piccole. Tempo due minuti e Jodie si affacciò alla finestra:
-Ma sei scema? Si può sapere che diavolo ti passa per la testa?-
-Ti prego Jo, scendi subito, devo parlarti, è urgente-
Le raccontò tutto di filo e per segno, senza tralasciare un particolare. Le raccontò degli incubi, della bambina, delle visioni. Jodie ascoltò tutto senza fiatare, appassionata come era di storie strane.
-Dovresti fare delle ricerche. Sei sicura che prima dei tuoi nonni non ci abitasse nessuno in quella casa?-
-Assolutamente certa. Sono stati essi stessi a farla costruire, 50 anni fa.-
Per quella notte rimase a dormire a casa della sua amica, tanta era la paura di tornare in quella casa. Non poteva pensare di incontrare di nuovo quella bambina.
La mattina dopo decise di andare in biblioteca, spulciò tutta la mattinata fra gli archivi, sui documenti di circa mezzo secolo prima. Non trovò niente, fino a che l’occhio non le cadde su un articolo di giornale di 25 anni prima. Era datato 31 Ottobre 1987.
Tragedia in famiglia: bambina di 6 anni muore annegata nella vasca di casa.
Era lei. La bambina nella foto era esattamente identica alla bambina nel suo sogno. Stessi occhi, stessi capelli, stesso sorriso.
Ma non fu quella la cosa più sconvolgente.
Accanto a lei, vi era una donna, la madre forse.
La bambina si chiamava Juliet Armstrong.
Adrienne fissò la foto per alcuni istanti, senza pensare. Non riusciva a capacitarsene, come era possibile che quella bambina fosse sua sorella?
Fissò sua madre, quella madre che non aveva mai conosciuto, ma viva nella sua memoria grazie a suo padre. Gli occhi verdi,la bocca carnosa, la pelle pallida, i capelli neri. Era esattamente come l’aveva immaginata.
Adrienne si mise in macchina e guidò sin alla sua vecchia casa, dove sapeva che avrebbe trovato suo padre. Il peso delle bugie e dei segreti nascosti le pesava sulla testa come un macigno. Sentiva che poteva scoppiare da un momento all’altro. Qual’era la verità? Chi era quella bambina? Perché la tormentava?
Inchiodò appena entrata nel vialetto di casa e scese sbattendo la porta con foga. Si attaccò al campanello battendo con i pugni sulla porta come un’ossessa.
Suo padre le aprì senza sorridere. Lei lo assalì senza dargli il tempo di pensare.
-Perché non mi hai mai detto che avevo una sorella? Perché?-
Suo padre rimase per un istante sbigottito, fissando la figlia.
-Non c’era bisogno che tu lo sapessi- rispose con quanta più calma possibile.
-Finiscila di dirmi stronzate! Voglio sapere la verità!!- le urlò in faccia.
Suo padre la guardò senza parlare.
-Entra- le disse poi –Calmati e ti racconterò la verità-
La fece accomodare nel salotto. E cominciò a raccontare.
-Juliet nacque nel 1981. Oggi avrebbe avuto 29 anni. Io e tua madre abitavamo in quella casa con i tuoi nonni, ed eravamo felici. Poi un giorno, successe. Io ero al lavoro, i tuoi nonni erano usciti e tua madre stava lavorando nel giardino. Non pensava che lasciare una bambina di 6 anni nella vasca a fare il bagno fosse pericoloso. Quando rientrò in casa, tua sorella era annegata. Forse era scivolata, non si sa, sta di fatto che tua madre si è sempre ritenuta responsabile di quello che le era successo.-
Adrienne cercò di immaginare come sarebbe stato avere una sorella, averla con se e vivere con lei. Pensò a quanto le sarebbe piaciuto averne una.
-C’è un’altra cosa che non ti ho mai detto-
Adrienne fissò suo padre dritto negli occhi: - Dimmelo. Basta bugie-
-Tua madre..Tua madre non è morta di parto. Dopo averti partorita, cadde in depressione. Non riusciva a non pensare a tua sorella. Si sentiva in colpa per quello che le era capitato. Si era addossata tutte le colpe, e non voleva starti vicina per paura di farti del male. Era diventata incontrollabile…-
Gli occhi di suo padre si riempirono di lacrime. Per lui era chiaramente una sofferenza raccontare quella storia, Adrienne riusciva a capirlo. Ora capiva perché le aveva raccontato tutte quelle bugie. Per farle vivere un infanzia felice.
-Tua madre si suicidò quando tu avevi un anno e mezzo. Non ce la faceva più-
Adrienne aveva immaginato un finale del genere. Ma quello che la sconvolgeva di più, era che aveva vissuto in una bugia per tutto quel tempo, mentre tutti gli altri nascondevano quel tragico segreto. Ma non poteva continuare così. Doveva fare qualcosa.
Corse a casa, lasciando suo padre sbigottito. Entrò nella villa e si fermo in mezzo all’ingresso.
-Juliet. So chi sei. Vieni fuori-
Le luci cominciarono a spegnersi ed ad accendersi. Il vento fuori infuriava sugli alberi, che si muovevano con movimenti ritmici e fruscianti.
-Juliet- pronunciò Adrienne con un groppo in gola. Aveva paura si, ma più di tutto voleva metter fine a questa storia. Non voleva più vivere nelle bugie.
-So chi sei-
Le luci si spensero.
La sua voce rimbombava nella casa vuota e spoglia. Adrienne aveva sempre avuto paura del buio.
-Juliet ti prego. Non voglio farti del male. Siamo sorelle-
Qualcosa la gettò a terra, come una spinta e Adrienne si ritrovo distesa nel buio, bloccata dal panico.
“E’ colpa tua se io sono morta”
Eccola, era lì, di fronte a lei. Gli occhi incavati, di un azzurro così intenso che le ricordava la consistenza dell’acqua; il viso pallido, i lunghi capelli neri che le incorniciavano un viso magro e smorto.
Eccola la paura. Poteva sentirla partire dalle gambe e stringerle lo stomaco, salire per la gola e bloccarsi nell’ugola, impedendole di urlare.
“E’ tutta colpa tua”
D’un tratto Adrienne si ritrovò in una vasca, sommersa dall’acqua. Non sapeva come fosse successo, ma era lì. Ed era tornata bambina.
Non riusciva a respirare. Sentì l’acqua entrare in bocca e invaderle i polmoni. Respirava acqua, tutto aveva la consistenza dell’acqua. Sapeva che stava per morire, sapeva che era arrivato il momento.
Le si offuscò la vista.
Si risvegliò di nuovo al buio sul pavimento dell’ingresso.
Juliet era di fronte a lei.
“Devi pagare per quello che hai fatto”
-Non è stata colpa mia! Non ero nemmeno nata! E’ stato un incidente! Un tragico incidente. Tu devi credermi!!-
Le lacrime cominciarono ad accumularsi negli occhi. Lacrime di terrore, di panico, di pura paura.
“Tu mi hai rubato la vita”
Adrienne vide la bambina avvicinarsi sempre di più a lei, finchè l’oscurità non l’avvolse.

Un giorno dopo
I giornali parlavano chiaro. Ragazza morta dentro una vasca da bagno.
Dicevano che era stata ritrovata completamente vestita nella vasca della sua casa la mattina del 1° Novembre. Ma la polizia giura che non si tratta né di omicidio, né di suicidio.
La ragazza sarebbe semplicemente annegata mentre si faceva un bagno. Il fatto dei vestiti resta inspiegabile.
I giornali riportavano tale titolo:
Ragazza morta nella vasca da bagno la notte di Halloween. Opera di un fantasma?



FF STEFANIANE

Nick: renesmee89
FF:
SPOILER (click to view)
Un Halloween molto speciale

Il trentun ottobre Anita si svegliò molto tardi. La notte era ormai inoltrata e li, in aperta campagna, non si udivano altro che il rombo dei tuoni e l'ululato del vento.

Anita sbadiglò, poi,con molta cautela si sgranchì le gambe e si mise seduta. Ma dove erano finiti tutti gli altri? Il campo era deserto. Possibile che fossero partiti senza di lei? C'era da aspettarselo.....era così tardi....di solito partivano al tramonto....Anita controllò il suo vecchissimo orologio da polso, pur sapendo che era fermo da tempo immemorabile.

Infine decise di alzarsi: sarebbe andata da sola, ma non le importava. Infilò una mano nel terriccio umido e coperto di foglie secche e tirò fuori quello che sembrava un lontano parente di uno specchietto da bagno sporco e rovinato.

Anita rimase piuttosto sorpresa; pensava di avere un aspetto migliore.... Lo specchietto rimandava lo sguardo di una giovane dai vestiti laceri e sporchi, i capelli spettinati e la pelle piena di macchie.

Anita sospirò, rimettendo a posto lo specchietto. Aveva deciso che quella notte sarebbe andata a cercare i suoi genitori. Sperava che abitassero ancora nella vecchia cascina vicino al fiume. E sperava anche, di non spaventarli troppo, dato che il suo aspetto non era dei migliori.

Se avesse avuto fortuna magari avrebbe trovato anche qualcosa da mangiare. "Si", pensò incamminandosi lentamente tra alcune pietre scure, "Quello che ci vuole é uno spuntino". Era così tanto che non mangiava! Ciò che desiderava di più era un bel piatto di castagne, magari arrostite, e .... perché no, un bicchiere di vino rosso.

Anita si fermò: era giunta nelle vicinanze di un villaggio. Sentiva le risate dei bambini e lo scoppiettare dei fuochi nei camini."Ma si", pensò Anita, "questi bambini mi saranno parecchio utili se non troverò nulla da mangiare. Halloween...." pensò ancora "Halloween. Il ritorno per una notte dei morti sulla terra."



Arrivederci al prossimo contest!!
 
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;Rose
view post Posted on 7/11/2010, 12:03




a breve cerchero anche di aggiornare il punteggio dei regni^^
 
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vale_cullen93
view post Posted on 7/11/2010, 12:41




Congratulazioni Ila!!! *_____*
E brave anche anna e renesmee89!!
Tutte bravissime *_*

Mi dispiace non aver partecipato ma è proprio un brutto periodo e non ho avuto il tempo! :(
 
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hìL~
view post Posted on 7/11/2010, 13:01




*________________________*
ahaha non è vero XD mi prendete per i fondelli XD

ahah ma grazie! pensa che a me proprio non piaceva, l'ho scritta così velocemente XD
bhè, comunque sia, thank you **
anche se penso che non è vero ù.ù

e ovviamente complimenti anche alle altre scrittrici! bellissime le vostre ff!
 
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chemical_sara
view post Posted on 7/11/2010, 16:08




stupidina XD ovvio che è vero XD ahahah che scema che sei! XD
 
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Barbo_Miry
view post Posted on 7/11/2010, 20:38




Ke bella la storia di annavampiro! nn mi ha fatto paura ma mi piace la storia! xD
La storia di ila è wowwwwwwwwwww! Okkei ho avuto i brividi! Complimenti!
 
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*Fiera_Delle:Cicatrici*
view post Posted on 7/11/2010, 21:42




ahahaah XD bravissima ilaaaaaaaaa! l'ho sempre pensato che hai una mente perversamente orroristica u.u lo vedi che quando non partecipo io le cose vanno meglio?? XD bravissima tesoro mio, e complimenti anche a ness e ad anna, anche le vostre storie erano.. O.O
 
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LauVamp9
view post Posted on 8/11/2010, 12:42




Ila complimenti per la vittoria, la tua ff è bellissima. Adesso qui c'è il temporale..vento e pioggia..ti assicuro che mentre leggevo avevo i brividi..i tuoni favorisconoall'atmosfera horror..ancora complimenti, direi che l'obiettivo è raggiunto!!

Anna..anche se non hai vinto la tua ff è bellissima ugualmente, un pò meno paurosa..il tuo era un fantasma buono!

Complimenti anche a Renesme, la tua ff l'avevo già letta in anteprima!!!

 
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annavampiro
view post Posted on 8/11/2010, 15:55




ila te lo meritavi alla stragrande!!mi è subito piaciuta la tua storia!e sono contentissima ke abbia vinto tu!
purtroppo non mi riesce scrivere storie del terrore!ma ci ho provato ;p
hai ragione rose...scrivo troppo cm si parla...lo faccio per farla sembrare un racconto orale....
quella di renesme ancora non l ho letta ma lo faro!!

cm ho detto nella mia ho ripreso cose ke mi sono successe sul serio...quella del cimitero è vera!!!ke serata ke fu
 
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LauVamp9
view post Posted on 8/11/2010, 16:11




oddio...adesso voglio sapere i dettagli?? che sei caduta?? ma soprattutto..che ci facevi in un cimitero di sera??? bisogna stare alla larga da quei posti..ma guardare the vampire diaries non ti insegna niente??????????
 
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chemical_sara
view post Posted on 8/11/2010, 17:12




ahahha lau ha ragione!! metti che spunta qualche licantropo o vampiro.....
 
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LauVamp9
view post Posted on 8/11/2010, 21:35




beh spuntasse un vampiro come Stefan e Damon non sarebbe niente male.....anzi....mi stabilisco con una tenda ad aspettarli ;)
Ma lo sappiamo, queste cose nella realtà non succedono :(
 
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hìL~
view post Posted on 8/11/2010, 21:59




CITAZIONE (LauVamp9 @ 8/11/2010, 21:35) 
beh spuntasse un vampiro come Stefan e Damon non sarebbe niente male.....anzi....mi stabilisco con una tenda ad aspettarli ;)
Ma lo sappiamo, queste cose nella realtà non succedono :(

ahaha calcola lau che mi hai tolto le parole di bocca XDDD

comunque, grazie a tutte, davvero **
 
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annavampiro
view post Posted on 9/11/2010, 17:39




ahahah all epoca non esisteva il diario del vampiro o meglio non sapevo dei libri....ma io sn sempre staat curiosa e andavo spesso cn questa mia amika li in quella casetta in un paesino a pokissimi km da dove abitiamo...li pasdsavamo un saccco di serata tra amici perkè aveva il forno a legna!
beh fu una serata strana perkè sentmmo evramente un rumore di catene....e poi da una stalla molto molto lontana da li si sentivano queste mucche "piangere" e io volevo andare a vedere!!!
cosi andammo...la casetta dista un km e mezzo da questo paesino e noi andammo a piedi...non molto distante c era la parte abbandonata del cimiter cn una cappella e io sn rimasta sempre incuriosita e volevo vedere dentro ke c era...sapevo ek il cancello era sempre stato chiuso...ma quella sera non lo era cosi mi appoggio e finisco a terra!!a quel punto decido di inoltrarmi tra le proteste di elisa...ed eccoti la buca...tra l erba alta ma per fortuna non era profonda cm ho scritto nella storia!...ma poi siamo state costrette ad uscire senza arrivare alla cappellina perkè il proprietario della casa li vicino inizio a vociarmi dietro dicendomi ke dovevamo uscire subito da li.....
da quel giorno elisa mi ha impedito di avvicinarmi a quel cancello...ma siamo rimaste con il dubbio....kissa ke nascondeva quel tizio!!!
poi in quella zona anni dietro ci facevano le emsse nere...finke i carabinieri hanno scoperto tutto ....poi qualke anno fa i genitori di elisa hanno venduto la casa e cosi addio avventure notturne

io e le mie amike siamo un po pazzerelle...soprattutto io e lucia!!!fino a due anni fa partivano le nostre spedizioni nella campagna mugellana.....ke idiote....soprattutto perkè in queste zone il mostro di firenze ha uccise diverse coppie...non si sa mai ci sia un suo emulatore
 
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hìL~
view post Posted on 9/11/2010, 19:50




ahaha oddio anna, so quanto possono essere interessanti queste avventure misteriose, ma fate attenzione!
XD
 
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20 replies since 7/11/2010, 11:48   47 views
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